mercoledì 14 marzo 2012

Quando l'arte ti fa venir voglia di viaggiare

È il vostro sogno andare a Kiev? Immagino di no, neanche il mio. Ma rifatevi la domanda una volta visto questo video...

mercoledì 29 febbraio 2012

Incoraggiamo le persone a non prendere l'auto!

Ogni volta che giro con la macchina, penso che un ciclista sia più pericoloso di un motorino, e che ogni giorno quel ciclista rischi grosso. Questo perché è costretto a spostarsi utilizzando le strade, le stesse strade che utilizzano le auto. Questo perché non esistono piste ciclabili, dove guido io.
Penso che non potrei mai iniziare ad utilizzare una bicicletta in queste zone, lo riterrei troppo pericoloso. Eppure gli spostamenti brevi tento di farli a piedi, non sono un automobilista integralista. Se potessi, lascerei la macchina tranquilla nel box per giorni interi, non morirebbe nessuno e ne guadagnerebbe la mia salute e il mio portafoglio. Se fosse stata aperta la stazione ferroviaria (inaugurata due anni fa), facendo due calcoli avrei risparmiato solo di benzina (al netto dell'abbonamento del treno) circa 30€ minimo al mese, ossia quasi 300€ l'anno (fra lezioni, appelli e vacanze).
Bisogna ripartire dal consumo sostenibile (inteso nel senso ampio del termine), dal progetto del car-sharing fra privati (che ho sperimentato con successo e che mi ha fatto risparmiare circa il 30% al mese) ma soprattutto con le risorse che lo stato e gli enti locali devono metterci a disposizione: piste ciclabili, trasporto pubblico e campagne di sensibilizzazione. L'esempio di Malmo.

venerdì 24 febbraio 2012

È tutto vero.


Non c'è bisogno neanche di commentare, credo si sia già parlato troppo.

mercoledì 22 febbraio 2012

La trasparenza

Nel mio comune per visionare il bilancio devi essere autorizzato. Per essere autorizzato hai bisogno di una richiesta protocollata. Naturalmente questa richiesta protocollata deve essere presa in carico dal ragioniere il quale vedrà se ritenere opportuna la concessione della visione del bilancio: il tutto in un lasso di tempo indeterminato e non stabilito.
L'influenza del bilancio comunale sulla vita dei cittadini (da Wikipedia):

Il bilancio del comune influisce per molti aspetti sulla vita del cittadino. In esso vengono determinati i finanziamenti ai vari servizi che il comune eroga: quanti soldi servono per far funzionare la macchina comunale, quali servizi sociali il comune intende erogare e quanti soldi a ciascuno di essi vengono destinati, quanti soldi verranno utilizzati per finanziare la pubblica istruzione, lo sport, la pubblica sicurezza, il commercio e lo sviluppo economico, la cultura, la viabilità e i trasporti, la gestione del territorio e dell'ambiente e per ciascuno di questi ambiti nel bilancio vengono definite quali attività l'amministrazione intende promuovere.
Nel bilancio viene anche definito il modo in cui tutte queste spese verranno finanziate. Vengono quindi decisi i livelli di tassazione, gli ammontare delle imposte e le tariffe dei servizi che vengono erogati.
Nel Bilancio infine sono anche dettagliati le opere pubbliche e le opere di manutenzione del patrimonio che l'amministrazione intende realizzare e quindi tutti i progetti che prenderanno il via nel corso dell'anno o negli anni successivi.

Libertà e partecipazione (cit.).

venerdì 17 febbraio 2012

Chi vincerà questo Sanremo, secondo me

Premetto che la prima serata che ho seguito è stata quella di ieri, dove c'erano le accoppiate con gli artisti internazionali, e quindi le canzoni le ho sentite solo su Youtube. Premetto che il brutto (o forse il bello) di Sanremo è il dover proclamare un vincitore in pochissimi giorni, dunque senza uno studio approfondito delle canzoni in gara, ma basandosi, appunto, su pochi ascolti.
Detto ciò, secondo me non ci sono in questa edizioni canzoni più belle di quella che ha trionfato l'anno precedente (Chiamami ancora amore di Roberto Vecchioni), ma c'è comunque parecchio materiale interessante.

Gli eliminati
L'eliminazione dei Marlene Kuntz era prevedibile, ma non per questo ingiusta: a mio modo di vedere la canzone non è riuscita ad entrare nei cuori del pubblico e della giuria, con uno stile e una tonalità poco conosciute a Sanremo. Da riascoltare (e magari rivalutare).
Su Irene Fornaciari preferisco non espormi, dato che la canzone è sicuramente orecchiabile, ma secondo me comunque non meritava di arrivare fra le prime (probabilmente non meritava l'eliminazione immediata).

Il succo: chi vince?!
Secondo me i favoriti alla vittoria finale sono quattro: Emma Marrone, Eugenio Finardi, Arisa e la coppia Lucio Dalla - Pierdavide Carone.

1° posto: Emma Marrone
Probabilmente per la prima volta se vincesse una ex concorrente di Amici non sarebbe uno scandalo, anzi secondo me è la favorita d'obbligo: seguitissima e amatissima dal popolo che televota, ha cantato un pezzo che affronta contenuti non banali, che in qualche modo può essere un sequel (non paragonabile) della canzone vincente l'anno scorso. Poi c'è la voce, c'è la grinta, c'è la personalità: può vincere!

2° posto: Arisa
La canzone è semplicemente bellissima, e secondo me sarà un testa a testa con Emma per arrivare a decretare il vincitore. Mai banale eppure semplice, mai volgare e straordinariamente emozionante: secondo me questa è stata la sua canzone migliore.

3° posto: Eugenio Finardi
La ribellione fa spazio alla riflessione. Eleganza inconfondibile e (come ho sentito dire da qualcuno) è come un buon vino: migliora invecchiando. Ammetto che personalmente mi piacerebbe una vittoria di Finardi su tutti gli altri, ma la vedo poco probabile, data anche la tematica affrontata dalla sua canzone: una spiritualità che ricerca qualcosa di più alla semplice spiegazione religiosa. Poesia pura.

Gli outsider
I due outsider secondo me sono la coppia Dalla-Carone, Samuele Bersani e Nina Zilli.
Non ho trovato una reale spiegazione all'eliminazione da parte della giuria alla canzone di Pierdavide Carone e Lucio Dalla, che oltre ad affrontare tematica molto alta (l'amore alto e l'amore basso, a pagamento) è stata bene eseguita dal ragazzo, aiutato anche dal mentore Dalla. Fortunatamente il pubblico li ha ripescati.
Per Samuele Bersani il discorso è un po diverso. Potrebbe inserirsi nel podio, ma difficilmente potrà lottare per la vittoria finale. La canzone è sicuramente oriecchiabile ed ha un utilizzo della metafora estremizzato che può piacere (e non), ma al termine dell'ascolto mi ha dato l'idea che mancasse qualcosa...Vedremo se la stessa idea l'avrà avuta anche la giuria e coloro che voteranno.
Nina Zilli non la conoscevo. La canzone è davvero molto bella, anche se fosse pecca di un testo un po' troppo lineare: non arriverà secondo me fra le prime tre, ma può comunque scalare diverse posizioni

L'ordine di arrivo
  1. Emma Marrone Non è l'inferno
  2. Arisa La notte
  3. Eugenio Finardi E tu lo chiami Dio
  4. Pierdavide Carone e Lucio Dalla Nanì
  5. Nina Zilli Per Sempre
  6. Samuele Bersani Un pallone
  7. Francesco Renga La tua bellezza
  8. Noemi Sono solo parole
  9. Dolcenera Ci vediamo a casa
  10. Gigi D'Alessio e Loredana Bertè Respirare
  11. Chiara Civello Al posto del mondo
  12. Matia Bazar Sei tu
Chiudo dicendo che secondo me le canzoni più belle cantate in questo Sanremo 2012 sono decisamente state queste (la prima più della seconda).

martedì 14 febbraio 2012

Le olimpiadi di Roma e l'aeroporto di Grazzanise: due facce della stessa medaglia

Siamo in crisi. Lo sentiamo sempre, perennemente, che dobbiamo fare sacrifici, che dobbiamo rinunciare a questo e quest'altro. Nonostante ciò, si sa, l'economia deve ripartire, e quale occasione migliore se non grazie a delle grandi opere, il cui mio più grande pensiero è: ma perché?!

Le olimpiadi di Roma
Fortunatamente, questa volta posso dirlo, abbiamo un governo che sa dire (fin troppi) no. Già avevo il terrore di vedere le prime fasi di realizzazione del progetto olimpiadi da Aledanno. Cioè, ve lo vedete che coordina i lavori? E se qualcosa va storto? Massì tanto diamo la colpa a qualcun altro che doveva prevederlo. E vedere Gianni Petrucci deluso e amareggiato mi fa sinceramente ghignare (ma quando te ne vai)?!
Ma a parte i personalismi, che lasciano il tempo che trovano, è interessante discutere sul merito di questa decisione. Per prima cosa ha tolto l'Italia da una probabile, ennesima (dopo l'eruopeo), figuraccia: a mio modo di vedere la credibilità di Roma, in termini di sicurezza, è stata irrimediabilmente (almeno per un po') minata da quello che è successo in queste settimane, nelle quali per una nevicata ampiamente prevista ma che nessuno, dicono, si aspettava, sono morte persone e sono rimaste isolate quartieri, case e persone. Inoltre la stessa sicurezza dello stadio Olimpico è rivedibile, e ciò è dimostrato dal fatto che se gli ultras vogliono che una partita non si giochi, non solo non si gioca, ma fuori dallo stadio si scatenano guerriglie difficilmente controllabili.
Per ultimo, ma non per importanza, la spesa: 9 miliardi e passa di euro, da accollare (naturalmente) sulle tasche di tutti gli italiani. Sarebbe stata una concessione inaccettabile in questo periodo dare tutti questi soldi a questi personaggi.

L'aeroporto di Grazzanise
Sta passando un po' più sotto silenzio questa straordinaria idea, che viene da lontano, di costruire un aeroporto internazionale a Napoli, a poco più di 30 km dall'aeroporto di Capodichino. Se già mi sembra assurda la sola idea (perché non ampliare Capodichino?!), ancora più assurdi i tempi e costi: 20 (VENTI) anni fra la dismissione dell'aeroporto militare e la costruzione di questo aeroporto internazionale, per la modica cifra di 1 miliardo di euro. Ciò vuol dire che, se cominciamo oggi, finiremo nel 2032. Ci rendiamo conto delle triliardi di cose che possono succedere fino al 2032?! Ma se ciò vi sembra abbastanza, allora preparatevi alle parole dell'assessore ai trasporti della regione Campania: "L'aeroporto di Grazzanise è indispensabile per lo sviluppo del sud, attraverso cui passa lo sviluppo dell'intero Paeseil traffico di passeggeri aumenterà visto la tendenza a costruire aerei con sempre maggiore capienza. Senza dimenticare che lo sviluppo passa per i porti, la logistica e l'aumento del traffico merci e serve quindi un grande aeroporto commerciale legato al sistema del trasporto su ferro sul quale stiamo realizzando ingenti investimenti".
Il problema principale della Campania, si sa, è la mancanza di un aeroporto internazionale (ma Capodichino cos'è?!), che ve lo dico a fare. Fortunatamente tra 20 anni sarà pronto (?) e risolverà finalmente tutti i problemi. Perché stiamo per dare (ma anche no) i nostri soldi nelle mani giuste e, in fondo, sono questi i problemi della Campania...




L'ultima chicca liberamente ripresa da uno spunto della trasmissione Focus Economia di Radio24

martedì 7 febbraio 2012

Sgarbi e la mafia che non esiste più

Sgarbi ha annunciato le dimissioni da sindaco di Salemi. Poco male, qualcuno dirà: malissimo, invece. Perché Sgarbi non si è dimesso per partecipare a qualche reality show o per condurre qualche programma di (contro)cultura. Si è dimesso perché è stato dimissionato dagli ispettori del governo, in un'operazione partita da maggio e che ha portato alla scoperta di infiltrazioni mafiose all'interno del comune. Si è dimesso, alla fine, ringraziando gli ispettori, perchè gli anno fatto notare qualcosa che non aveva visto: la mafia.

giovedì 2 febbraio 2012

Lettera aperta al Presidente Monti

Presidente Monti,
Lei ha detto in Tv che i giovani devono dimenticarsi del posto fisso, perché monotono. Io mi chiedo, Presidente, cosa intenda Lei per monotono. È monotona forse la stabilità economica di una persona, assicurata (se non si è figli di papà) dal posto fisso? È monotono il consumo, sicuramente maggiore in presenza di un reddito atteso assicurato dal posto fisso, che aiuterebbe l'Italia a crescere? È monotono forse che i giovani, le donne, i meno giovani, possano provare a mettere su famiglia e che i propri figli possano essere una risorsa, e non un costo insostenibile per loro?
O non è forse monotono trovarsi a cadenze semestrali con proposte di lavoro a progetto, stage e contratti a tempo determinato? Non è monotono che tutti i datori di lavoro che ti propongono tali contratti ti lasciano aperti spiragli per inesistenti possibilità di inserimento a tempo indeterminato? Non è monotono che i nostri cervelli migliori vanno all'estero per non essere sfruttati in Italia? E, aggiungo, non è forse monotono che se non cresciamo è proprio per questo motivo?
Caro Presidente Monti, capisco la crisi e capisco le difficoltà del Vostro governo, ma secondo me questo tipo di politica è quella che porterà i giovani ad essere alienati e sfruttati dai propri datori di lavoro.
Perchè non concedere sgravi fiscali più importanti per le assunzioni a tempo indeterminato (dopo un pacifico periodo di prova), e un regime molto meno accondiscendente per i cosiddetti contratti atipici? I risultati potrebbero essere di due tipi: o si continua ad assumere in modo flessibile e aumenterebbero le entrate dello stato attraverso le imposte, o si inizierebbe ad assumere a tempo indeterminato, portando ad un aumento dei consumi, e conseguentemente delle entrate. È non credo ci sarebbe monotonia più gradita.

Sperando in una Sua risposta, Le auguro un buon lavoro.

MP

martedì 31 gennaio 2012

Ecco com'è andata sulla Concordia...per i giapponesi

Nma Tv ha confezionato un'altra chicca. Sarà che ai giapponesi i cartoon piacciono particolarmente, sarà che forse vedendola dall'esterno riescono a cogliere meglio la realtà, il canale televisivo giapponese confeziona un filmato in cui di documenta gli ultimi minuti di Schettino sulla Costa Concordia. Dopo il video esplicativo su cosa fosse il bunga bunga, sulla crisi del debito, sulla figuraccia agli Europei (no, non è un Tv anti-italiana, ce n'é per tutti), beccatevi questo video, più esaustivo dei plastici di Vespa.

lunedì 30 gennaio 2012

Perchè secondo me è sbagliato protestare Napolitano

Oggi a Bologna ci sono stati dei tafferugli fra polizia e indignati a Bologna (alcune foto le potete trovare qua). Premesso che secondo me non si protestava contro il presidente Napolitano in sé, ma si è cercato un palcoscenico dove si poteva attirare un po' di attenzione (altrimenti le proteste sarebbero passate sotto silenzio, e forse le manganellate sarebbero anche aumentate), provo a spiegare brevemente perché secondo me è sbagliato protestare il presidente, oggi.

Si delegittima la protesta
Protestare contro il Presidente della Repubblica (che sostanzialmente non ha poteri esecutivi) da l'idea di qualunquismo in una protesta che invece è da molti lati condivisibile, e questo è un peccato.

Napolitano sarà ricordato dalla storia per aver cacciato Berlusconi
Si è vero, Napolitano è stato un po' dormiente per un certo periodo di tempo, ma quando si è svegliato nell'ultimo periodo è stato capace di fare ciò che nessun altro uomo politico e non era riuscito prima: liquidare Berlusconi (presumibilmente per sempre) dal potere, e l'ha fatto nel giro di una settimana, anzi nel giro di 20 minuti di quel famoso colloquio in cui Berlusconi uscì dimissionato. Il fatto che abbia spinto per un governo Monti è venuto per una situazione che altrimenti sarebbe stata insostenibile: si può discutere sul fatto che sia stata la scelta migliore o no, ma non si può protestare il presidente per un atto che in realtà è stato legittimato dai partiti politici (alias, se Monti non lo si voleva non si votava la fiducia, capito Bersani?).

Davanti all'università
Anche quello un simbolo si potrà dire, ma ecco secondo me le proteste è meglio farle davanti ai centri di potere.

Detto ciò, le proteste sono legittimate dall'esasperazione: anche io studio, anche io non so quale sarà il mio futuro lavorativo, anche io non mi faccio ammiccare dal fumo negli occhi del governo Monti (che comunque qualcosina sta iniziando a fare). Facciamoci coraggio e protestiamo, ma facciamo sì che le persone ci ascoltino, non che ci giudichino come delinquenti di periferia!